In questo articolo, scopriremo come alleggerire un modello tridimensionale attraverso l’utilizzo di software di modellazione tridimensionale.
Nello specifico, utilizzeremo SketchUp per trasformare un modello 3D in un lavoro esportabile in Revit.
Prima di tutto, è importante sottolineare come al fine di avere un’acquisizione facilmente lavorabile, che il modello venga modificato e reso il più leggero possibile.
Il primo passaggio fondamentale è la verifica della scala del modello. Questo sarà possibile attraverso la verifica di alcune misure di specifici oggetti o strutture.
Per tale tipo di lavoro, andrà selezionata la visuale che consente di vedere tutti i bordi ed un insieme omogeneo. Andiamo su Styles > Edit Styles ed attiviamo Edges, ovvero i bordi.
Ora possiamo misurare un segmento del progetto, per poi poter continuare a lavorare.
Ai fini del trasferimento del file in Revit è importante usare materiali uguali fra loro, ad eccezione di alcuni componenti in evidenza, come le colonne nel caso specifico. Altrimenti sarà possibile applicare ad ogni singola faccia del modello 3d lo stesso materiale.
Per fare questo, andiamo nella sezione Materials che su SketchUp corrisponde alla seguente icona:
Da questo possiamo selezionare l’intero modello o le parti interessate e applicare lo stesso colore o la stessa texture.
Un modello che presenta colori differenti sarà più “pesante” alla lettura. Infatti, un modello che presenta colori differenti, viene letto in maniera differente, ovvero:
Elementi di diversi colori o texture di materiali, come ad esempio mattoni o colonne, ai quali vengono applicati i loro materiali specifici, appartengono a texture e pattern differenti, a loro volta collegate ad immagini, le quali creano peso ulteriore al file e al modello 3D.
Ecco la ragione per cui l’interpretazione corretta del progetto richiede un alleggerimento di questo tipo.
Altra caratteristica di cui tenere conto, è quella di avere tutte le facce del modello tridimensionale sbloccate. In questo modo sarà immediata la lettura di ogni elemento del progetto in Revit senza alcun problema.
Per le colonne ragioneremo invece in maniera differente, mantenendole all’interno di un blocco/gruppo di SketchUp, senza trasformarle in Revit rendendole dei veri e propri modelli 3D.
Procediamo adesso con l’esportazione nella maniera più idonea possibile.
SketchUp consente diverse personalizzazioni: possiamo scegliere un’esportazione come OBJ, seguendo il percorso File>Export>3D Model>OBJ File
Altra possibile esportazione è in file IFC, ovvero il file generale di Revit, ovvero quello che non appartiene al software della Autodesk ma al BIM in generale. È pertanto un formato unico e generale che non appartiene ad alcun software specifico bensì alla categoria BIM generica.
Le ultime tre tipologie di esportazione sono: 3DS, DWG oppure COLLADA, anch’esso formato universale per modelli 3d.
Nel nostro caso, esporteremo sia in formato SketchUp che in formato DWG, andando anche a verificare le opzioni di esportazione.
Consideriamo la versione di AutoCAD a nostra disposizione, ed impostiamo come versione di esportazione una più “vecchia” di quella che abbiamo. Ad esempio, se abbiamo un AutoCAD 2018, possiamo tranquillamente salvare in AutoCAD 2010.
Lasciamo poi attive facce e bordi, esportando con un click su OK.
Altra opzione possibile, è quella di salvare come modello di SketchUp. Questo tipo di salvataggio è consigliato poiché è possibile che revit non riesca a leggere bene il file SketchUp. E’ dunque meglio avere varie versioni salvate, in SketchUp e DWG per tutelarsi.
Seguendo il percorso File>Salva come.. imposteremo il file SketchUp, anche qui andando a prediligere una versione precedente, come ad esempio la versione 8, quella più versatile al momento attuale.
Va specificato che SketchUp non è solo utile per convertire il file in un modello Revit ma anche per comprendere un modello realizzato tramite la fotografia, pe individuarne errori o problemi e capire come lavorare con esso.
Ad esempio, è interessante utilizzare le funzionalità SketchUp per posizionarsi all’interno del modello attraverso il percorso Camera>Prospettiva, Camera> Look Around ed infine Camera>Position Camera.
Fatto questo, potremo anche camminare all’interno del modello, navigando con il cursore del mouse o i tasti direzionali della tastiera.
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